Pao­lo Di Pao­lo (Roma, 1983) è sta­to tra i fina­lis­ti del Pre­mio Italo Cal­vi­no per l’i­nedi­to e del Pre­mio Cam­piel­lo Gio­va­ni nel 2003. I suoi roman­zi „Rac­con­ta­mi la not­te in cui sono nato“ (2008), „Dove erava­te tut­ti“ (2001, „Pre­mio Mond­el­lo“ e „Super Pre­mio Vitto­ri­ni“), „Man­da­mi tan­ta vita“ (2013, „Pre­mio Saler­no Libro d’Eu­ro­pa“, „Pre­mio Fie­sole Nar­ra­ti­va“ e „Fina­lis­ta del Pre­mio Stre­ga“), non­ché „Una sto­ria qua­si solo d’a­mo­re“ (2016) e „Lon­ta­no dag­li occhi“ (2019) sono sta­ti tut­ti pubbli­ca­ti da Fel­tri­nel­li. Mol­ti dei suoi libri sono nati dal­la con­ver­sa­zio­ne, tra gli altri, con Indro Mon­ta­nel­li, a cui ha dedi­ca­to la col­la­na „Tut­te le spe­ran­ze“ (2014, „Pre­mio Bene­det­to Cro­ce“), ma anche dall incon­tro con Anto­nio Debe­ne­det­ti, Dacia Marai­ni, Raf­fae­le La Capria, Nan­ni Moret­ti e Anto­nio Tabuc­chi, del qua­le ha super­vi­sio­na­to dal pun­to di vis­ta edi­to­ria­le „Viag­gi e altri viag­gi „(Fel­tri­nel­li, 2010). Ha anche pubbli­ca­to „Ogni viag­gio è un roman­zo“ (Later­za, 2007), i libri per bam­bi­ni „La muc­ca volan­te“ (2014, fina­lis­ta „Pre­mio Stre­ga Ragaz­ze e Ragaz­zi“) e „Gia­co­mo il signor bam­bi­no“ (2015, „Pre­mio Roda­ri “) e la com­me­dia „Istru­zi­o­ni per non mor­i­re in pace“ (2015). Mol­te del­le sue ope­re sono sta­te tra­dotte in varie lin­gue euro­pee. Scri­ve per la Repubbli­ca e L’Espresso.

Es wur­den kei­ne Pro­duk­te gefun­den, die dei­ner Aus­wahl entsprechen.